domenica 7 marzo 2010

NAPOLITANO VIENE DA LONTANO

Copiato e incollato dal blog di Beppe Grillo.


Napolitano viene da lontano. Era migliorista e berlusconiano. Gli articoli del suo settimanale "Il Moderno" (con pubblicità Finivest anni '80) superano persino le poesie di Bondi al "caro leader".
"Ad aprile del 1985 esce a Milano il primo numero de Il Moderno, mensile (poi settimanale) della corrente “migliorista” del Pci (la destra tecnocratica e filo-craxiana del partito, guidata da Giorgio Napolitano). Animato da Gianni Cervetti… all’insegna dello slogan “l’innovazione nella società, nell’economia, nella cultura” (p. 104)."
"Intanto a Milano il numero di febbraio 1986 de Il Moderno… scrive che “la rivoluzione Berlusconi [è] di gran lunga la più importante, cui ancora qualcuno si ostina a non portare il rispetto che merita per essere stato il principale agente di modernizzazione, nelle aziende, nelle agenzie, nei media concorrenti. Una rivoluzione che ha trasformato Milano in capitale televisiva e che ha fatto nascere, oltre a una cultura pubblicitaria nuova, mille strutture e capacità pro­duttive” (p. 115)".
«Il numero di aprile 1987 ... esce con un’intera pagina pubblicitaria della Fininvest. È la prima di una lunga serie di inserzioni pubblicitarie dalla misteriosa utilità per l’inserzionista, dato che il giornale è semi-clandestino e vende meno di 500 copie… Intanto uno dei fondatori del Moderno, l’onorevole Gianni Cervetti, alla metà di aprile è di nuovo a Mosca… E il 18 aprile l’a­genzia Ansa da Mosca informa che in Urss, insieme al compagno Cervetti, c’è anche Canale 5… (pp 126 -- 127)".
"A giugno 1989 ... pubblica un megaservizio su Giocare al calcio a Milano. Con un panegirico sul Berlusconi miracoloso presidente milanista che “ha cambiato tutto: adesso la sua squadra è una vera e propria azienda,” e così via. Il giornale della corrente di destra del Pci è ormai un bollettino della Fininvest, e le pagine di pubblicità comprate dal gruppo berlusconiano ormai non si contano (p. 148)".(*)
(*) Testi tratti dal libro: "Il Baratto" dal blog www.dirittodicritica.com 


LE PIAZZE CHE DICONO NO AL DECRETO SALVALISTE

DOMENICA 7 MARZO

Roma piazza Navona ore 15

Frosinone ore 18 davanti alla prefettura

Napoli ore 12 piazza del plebiscito in prefettura

Firenze ore 10.30 piazza della Repubblica 

Ferrara ore 15 piazza Castello 

Reggio Emilia ore 15 in Prefettura 

Bari ore 15.30 in piazza Prefettura 

Messina ore 10.30 piazza Unità D'Italia 

Campobasso ore 11 in Prefettura 

Pescara ore 16 in piazza Salotto 

Reggio Calabria ore 18 piazza Italia 

Napoli ore 12 in Prefettura (piazza del Plebiscito)

Arezzo ore 10,30 in Piazza Guido Monaco 

Sassari alle 14.00 in Piazza d'Italia

LUNEDI' 8 MARZO

Trieste ore 18.30 piazza Unità D'Italia 

Padova ore 17.30 Prefettura

Ferrara ore 18 davanti alla prefettura

 

MARTEDI' 9 MARZO 

Lecco ore 18 piazza XX Settembre

 

SABATO 13 MARZO

Manifestazione nazionale a Roma 

sabato 6 febbraio 2010

Barzelletta di Berlusconi in diretta a Betlemme: la Madonna e il sesso del bambino.

Questa la barzelletta.  Che oltretutto non fa neanche ridere. Raccontata il 04-02-2010 a una platea di frati.

Dopo la nascita di Gesù San Giuseppe vede Maria molto preoccupata e seria e le chiede del perché sia così triste. La Madonna risponde: “Non è niente, non ti preoccupare”.  Ma Giuseppe insiste, finché Maria gli risponde: “Oramai è fatta, è che preferivo una femminuccia”.

I frati però hanno riso...

La Carrefour, i nomadi e il "disservizio". Un'altra simpatica trovata in questa Italia di brava gente.

Esercizi di razzismo in libero stile alla Carrefour

Non c'è bisogno di commentare. Basta dare un 'occhiata a questa pagina di reclamo destinata ai clienti, dove si proponeva la possibilità di lamentarsi per la presenza di nomadi.

mercoledì 3 febbraio 2010

RICHIESTA DI SOLIDARIETà DA PARTE DEI LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA

Dal gruppo FB SCIOPERO DEI LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA: 5 FEBBRAIO 2010

APPELLO A TUTTI CITTADINI: MANIFESTATE CON I LAVORATORI DELLA GIUSTIZIA PERCHE' LA GIUSTIZIA E' DI TUTTI ED E' UN DIRITTO GARANTITO DALLA COSTITUZIONE. ECCO LA LISTA DELLE MANIFESTAZIONI IN TUTTA ITALIA:
ROMA: concentramento ore 9,30 piazzetta S. Marco (piazza venezia, fontana della Pigna), corteo fino al Ministero della Giustizia
MILANO: Presidio ore 10 davanti al Palazzo di Giustizia.
GENOVA: concentramento ore 9,30 davanti a Palazzo di Giustizia, poi corteo fino alla Prefettura con sosta davanti alla Regione.
NAPOLI: Presidio/volantinaggio al Centro Direzionale, piazza Cenni, Ingresso Tribunale, dalle ore 9,30.
FIRENZE: Presidio davanti alla prefettura dalle ore 10 e corteo fino alla Corte di Appello in via Cavour
TORINO: Presidio e volantinaggio davanti a palazzo di Giustizia dalle 8.00 alle 12.00
PALERMO: Manifestazione in Piazza della Memoria, cittadella Giudiziaria dalle 9 alle 12,30
CATANIA: Presidio davanti al Palazzo di Giustizia dalle ore 10.00
BARI: Presidio/Manifestazione davanti al Tribunale Penale (Via Nazariants)
ANCONA: Presidio davanti a palazzo di giustizia dalle 10.00 alle 12.00
VENEZIA: Presidio/manifestazione a Piazza Roma dalle 10.00
REGGIO CALABRIA: sit-in al Centro Direzionale, davanti agli uffici giudiziari.
CATANZARO: dalle ore 9.00 concentramento davanti la sede della Corte di Appello, poi corteo fino alla Prefettura.
PESCARA: presidio a Palazzo di Giustizia Pescara dalle 8.00 alle 12.00
TRENTO: sit-in davanti al Palazzo di Giustizia alle ore 9.00 e poi corteo fino al Commissariato del Governo per la consegna della mozione dello sciopero.
CAMPOBASSO: Presidio davanti al Tribunale dalle 10.00 alle 12.00
TRAPANI: Presidio davanti il Palazzo di Giustizia di Trapani
TRANI: Presidio davanti al Tribunale Penale di Trani (Piazza Duomo)
TARANTO: Presidio davanti al Palazzo di Giustizia di Taranto
LECCE: Presidio davanti al Palazzo di Giustizia dalle 7,30 alle 10.00.
FOGGIA: Presidio davanti al palazzo di Giustizia
FERRARA: Presidio/volantinaggio davanti al Tribunale a partire dalle 9.00
VICENZA: Presidio ore 9,30 davanti palazzo di giustizia e corteo fino alla prefettura
PADOVA: Presidio davanti palazzo di giustizia dalle 9,30
AVELLINO: Presidio davanti ai Tribunale
MATERA: Presidio a Palazzo di Giustizia dalle ore 9.00 alle ore 14.00.
BERGAMO: Presidio/volantinaggio dalle ore 8,30 davanti al Tribunale
SALERNO: Sit-in dalle ore 09.30 alle ore 12,.00 davanti l’entrata del Palazzo di Giustizia, Corso V. Emanuele .
BENEVENTO: Presidio davanti agli uffici giudiziari
FORLI’: Presidio davanti agli uffici giudiziari
SIRACUSA: Presidio davanti agli uffici giudiziari
SANT'ANGELO DEI LOMBARDI: Presidio davanti al Tribunale
ARIANO IRPINO: Presidio davanti al Tribunale

venerdì 22 gennaio 2010

PRESIDIO AL SENATO (Piazza Navona) mercoledì 27 gennaio 2010 dalle ore 14.30 alle 18.00

Ricevuto dal gruppo SOS SCUOLA  - ASSEMBLEA PUBBLICA CITTADINA -



Sono stati approvati in Commissione Cultura della Camera dei deputati i Regolamenti che disciplinano il riordino delle scuole superiori con cui vengono abrogate le sperimentazioni in corso, vengono ridotti gli indirizzi scolastici ed il tempo scuola, viene differenziato il livello dell’istruzione, entrano nell’istituzione scolastica Comitati tecnico-scientifici con la presenza di enti esterni. L’insieme dei Regolamenti costituisce la cosiddetta “riforma Gelmini” che entrerà in vigore dal prossimo anno scolastico, le cui iscrizioni dovranno essere eseguite entro il prossimo marzo senza che studenti e famiglie siano a conoscenza di quale sarà la reale offerta formativa.






…….. MA LA MOBILITAZIONE CONTINUA …….


Per dire NO


· ai Regolamenti sui Licei, Tecnici e Professionali, spacciati per semplificazione, ma che invece devastano e dequalificano la scuola


· al licenziamento di migliaia di insegnanti e personale Ata della scuola


· ai Tagli alla scuola all’università ed alla ricerca


· al ddl Gelmini sull’università, che rientra nella stessa logica di privatizzazione della formazione del pdl Aprea per la scuola, che attraverso la parcellizzazione dei provvedimenti è in corso di attuazione


· al tetto del 30% per gli immigrati


· alla riduzione dell’obbligo scolastico a 15 anni


PRESIDIO AL SENATO


(Piazza Navona)


mercoledì 27 gennaio 2010


dalle ore 14.30 alle 18.00


durante la discussione dei Regolamenti sulla scuola superiore


Assemblea del 18 gennaio 2010 al Liceo Russell
(Coordinamento dei lavoratori, studenti e genitori delle scuole secondarie di Roma,
Coordinamento precari scuola di Roma, Collettivi studenti medi di Roma,
Coordinamento collettivi universitari, Coordinamento Fronte ribelle,
Coordinamento Non rubateci il futuro, Comitato insegnanti e Ata precari di Roma,
Rete degli studenti medi di Roma, Unione degli studenti di Roma, Giovani Comunisti di Roma,
Associazione Nazionale “Per la scuola della Repubblica”, Facciamo breccia,
Cobas scuola Roma, Flc-Cgil Roma centro, USI Roma, Cub scuola Roma,
Ricercatori e Tecnici ISPRA sul tetto)

giovedì 17 dicembre 2009

Proposta per una riunione nazionale autoconvocata tra lavoratori, delegati, coordinamenti e dei comitati di lotta per la difesa del posto di lavoro e del salario. (Dal gruppo Facebook: contro i licenziamenti, lotta dura come alla INSE)


Come Coordinamento dei Lavoratori del Piceno e Coordinamento Lavoratori Uniti Contro la Crisi di Milano, riteniamo che per far fronte all'attacco generalizzato al salario e ai diritti di tutti i lavoratori da parte dei padroni e dei loro governi, attacco di portata nazionale e internazionale, è necessario ricostruire, il più velocemente possibile, un´unità sempre maggiore della classe lavoratrice a prescindere dal comparto lavorativo, dall'appartenenza sindacale, dalla nazionalità, ecc.


Dopo essersi arricchiti per anni con i frutti del nostro lavoro, aziende e imprese varie vogliono ora approfittare dell´acuirsi di questa profonda crisi economica per farne pagare interamente a noi lavoratori i costi. Tutto questo mentre spudoratamente chiedono a governi compiacenti nuovi sgravi e aiuti statali. Le speculazioni, le svendite, le delocalizzazioni, le cassa integrazioni ed i licenziamenti collettivi in atto stanno cancellando centinaia di migliaia di posti di lavoro e quasi tutti i diritti in termini di contrattazione, diritti, sicurezza. Milioni di persone sono di fronte all´unica prospettiva della miseria e della disoccupazione di massa, quando già la precarizzazione e la flessibilità degli ultimi hanno duramente compromesso il futuro delle giovani generazioni di lavoratrici e lavoratori.


È proprio il riconoscimento della necessità di una risposta unitaria alla crisi da parte dei lavoratori che ha ispirato la costruzione del coord. del Piceno e quello milanese, e di tanti altri comitati e coordinamenti di lotta che si stanno spontaneamente organizzando dal Lazio alla Sardegna, dalla Basilicata al Friuli, nel nord e nel sud Italia.


Ognuno di noi, nel proprio posto di lavoro ha scelto legittimamente come impostare la propria vertenza sindacale e da quale organizzazione farsi rappresentare. Tutti abbiamo bisogno di un forte sindacato di classe a livello di massa, ma non ci interessa qui costruire un´ennesima sigla. Al contrario, pensiamo che gli strumenti sindacali vadano rafforzati e condizionati con una forte spinta dal basso e una vasta unità delle lotte.


Riteniamo quindi che per rafforzare queste reti nate dal basso, per costruire legami unitari ancora più grandi e incisivi, per stimolare la costruzione di coordinamenti in ogni distretto produttivo, sia necessario organizzare un momento di confronto diretto e autoconvocato tra tutte queste realtà di lotta contro la crisi per tentare di costruire un coordinamento nazionale che ci permetta di condividere maggiormente informazioni, iniziative, momenti comuni di lotta che diano visibilità alle nostre ragioni troppo spesso oscurate e trascurate.


Un movimento fatto da lavoratori per difendere meglio lavoro e salario.


Proponiamo di organizzare una riunione nazionale per delegati rappresentanti di tutti i coordinamenti e comitati di lotta nati in tutto il paese.
Proponiamo che la riunione si tenga a Roma sabato 23 gennaio a partire dalle ore 11.
Vi invitiamo quindi a mettervi in contatto con noi per organizzare nel modo più condiviso e unitario possibile questa riunione


Ascoli-Milano 03/12/2009


Coordinamento dei Lavoratori del Piceno: Manuli - Maflow - IKK - Cartiera Alstrom- PAL Italia - Bentel - Itac - Prisman - Deatec


Coordinamento Lavoratori Uniti Contro la Crisi di Milano: Marcegaglia Buildtech - Maflow - OMNIA Service - Lares - Metalli Preziosi - Bitron


Per contattarci: riunionenazionale@yahoo.it
Ascoli: Andrea 3494103507
Milano: Massimiliano 3494906191